di Rosy Di Stefano A soli otto anni lasciai terra di Sicilia, terra amara e vilipesa. Emigrante bambino, tenevo in tasca una foglia di carrubo, un alberello che mio padre aveva piantato alla mia nascita. Lasciarlo fu una gran pena. Navigammo verso l’America per giorni e giorni, vidi acqua e cielo che si mescolavano in…